Biodanza
Biodanza
La proposta di Biodanza al Centronatura si articola su due possibilità:
Un corso settimanale che si svolge il mercoledì sera dalle 19:00 alle 20:30, condotto da Antonella Gennatiempo.
Per praticare Biodanza non occorre saper danzare, né sapersi muovere bene, ciò che viene esaltato è il grado di piacere, di coinvolgimento e di comunicazione con se stessi e con gli altri.
COSA È
Biodanza
La BIODANZA (danza della vita, dal termine greco biòs) è definita come un sistema di sviluppo umano. È un’attività che si svolge in sessioni di gruppo in cui vengono proposte specifiche sequenze di esercizi intesi a stimolare qualità umane come la gioia di vivere, lo slancio vitale, la sensibilità alla vita, la comunicazione affettiva e intima, il risveglio del piacere, la connessione ai propri istinti, l’espressione creativa ed emozionale attraverso il corpo.
“Un’occasione per ritrovare la belleza delle emozioni e sentirsi parte della grande danza della vita”
La Biodanza restituisce l’allegria
la vitalità e genera un momento vissuto con grande intensità nel qui e ora.
La Biodanza è un sistema di Integrazione Umana che fa sparire la differenza ed entrare in un linguaggio Umano che è un linguaggio del corpo, delle emozioni, dell’empatia. Con la Biodanza si inizia ad avere uno sguardo e una visione diversi, si vede l’altro e le cose che ci circondano e ci accadono con più Benevolenza e Amore. Un Amore che rivolgiamo prima di tutto verso noi stessi e poi verso l’altro.
La Biodanza ci fa abbracciare la bellezza della diversità Umana che ci rende Unici.
Antonella Gennatiempo
– Dott.ssa in Psicologia, Counselor a Mediazione Corporea, Trainer e mamma
Il mio interesse per i temi del contatto e dei bisogni primari mi ha portata, fin da giovane, a lavorare per il recupero di una cultura genitoriale «a contatto e sostenibile». Dal 2001, mi occupo di sostegno alla genitorialità, specialmente a donne e madri.
Nel 2008, ho fondato la Scuola del Portare®, che nel tempo è diventata il Centro Studi Natural Parenting & Educazione Biocentrica, con l’obiettivo di diffondere pratiche di maternage e accudimento, rileggendole in chiave moderna.
La mia formazione è stata multidisciplinare, integrando Counseling a Mediazione Corporea, Formazione Formatori, Biodanza, Costellazioni Archetipiche, e molto altro, per promuovere il benessere e la crescita olistica della famiglia.
Il mio impegno è guidato dalla convinzione che la cura dei figli sia fondamentale per un futuro migliore. Lavoro per creare reti di sostegno e solidarietà, promuovendo un approccio integrato tra l’universo femminile e maschile. Collaboro con passione a progetti che valorizzano il contatto, la relazione e la sostenibilità.
La Biodanza come dice la parola stessa è basata su “la danza”: parola molto antica che vuol dire “movimento pieno di senso” non coreografico, ossia movimento spontaneo che non prevede passi da ripetere o stereotipi da seguire.
Ognuno si muove ascoltando le proprie possibilità e le emozioni che emergono dal lasciarsi toccare e compenetrare dalla musica; è un rientrare in contatto con forze vitali che portiamo dentro e che a volte si assopiscono.
La BIODANZA letteralmente è la “Danza della vita”, perché sono i movimenti vitali quelli che vengono richiamati: camminare è una danza, respirare è una danza. In relazione con sé stessi e con un gruppo, ossia con l’altro da noi.
L’interazione con il gruppo è un elemento centrale nella biodanza che la differenzia da altri approcci: permette di recuperare la nostra memoria cellulare di “animali sociali” e il “senso di appartenenza”; il gruppo è un contenitore affettivo dove ognuno di noi può esprimere i propri potenziali e trovare le proprie risorse o nuove risorse.
Rudolf Steiner sostiene che ognuno di noi nasce con dei talenti e che il compito a cui siamo chiamati è scoprirli ed esprimerli. La biodanza facilita questa esplorazione ed espressione e offre la possibilità di educarci o rieducarci all’empatia, all’ascolto, all’uguaglianza e alla solidarietà.
La Biodanza è uno spazio dove “ESSERE” senza sentirsi giudicato anzi dove sentirsi riconosciuto e sostenuto. La prima cosa che viene stimolata è l’allegria e riconoscere ciò che ci fa bene, ciò che ci piace e portarlo nella nostra vita.
Sandra Toffanin
Sono come Te, Vita che si manifesta, sono di passaggio in questa Terra e dove mi trovo, danzo!
La scuola Waldorf dove ho accompagnato i miei figli, la scoperta del Sistema Biodanza e tanti incontri speciali, mi hanno aperto lo sguardo e il cuore a nuovi orizzonti.
Ho lavorato come assistente sociale per 20 anni nei Servizi Sociali con la salute mentale, la tutela minori e la disabilità. Ho partecipato al Progetto “Fattoria Solidale” in collaborazione con le associazioni MCF e RIVE per un esperimento di convivenza sociale a Brugine (PD) dal 2011 al 2021 come residente attivo.
Ho creato un centro ludico-ricreativo per bambini 3-6 anni partecipando attivamente dal 2019 al 2022.
Ora collaboro con una scuola parentale vicino alla laguna di Venezia.
Diplomata insegnante di Biodanza presso la Scuola di formazione di Bologna nel 2016, mi sono specializzata nell’ “Applicazione della Biodanza per bambini e adolescenti, in “Voce, Musica e Percussioni”, “Biodanza e la danza dei colori originari”, “Identità, autostima e autoimmagine”. Formata Didatta con IBF 2018-2019, collaboro ora come Tutor con la Scuola di Formazione di Biodanza di Bologna dal 2019. In questi ultimi dieci anni ho lavorato con adulti, bambini e famiglie, sia nelle scuole, sia in percorsi settimanali, sia attraverso stage ed eventi su temi specifici, in sala, in strada e in natura.
Esploriamo i 4 elementi incorporandoli nel movimento
Questi incontri sono un invito a incarnare l’essenza dei 4 elementi, che da sempre ispira le culture dei popoli in ogni tempo.
In Biodanza i 4 elementi sono utilizzati come archetipi, cioè come simboli, immagini riconosciuti universalmente. Costituiscono un ponte tra il nostro presente e le radici dell’umanità, tra il nostro corpo e i regni della natura, tra il microcosmo individuale e il macrocosmo del mondo.
Oltre ad essere gli elementi costitutivi dell’universo secondo diverse civiltà, per G.Jung sono anche 4 forze intrinseche all’essere umano, cioè rappresentano aspetti del suo essere, del suo temperamento, del suo modo di vivere.
La loro presenza segna la nascita, la crescita e la trasformazione di ogni forma di vita, orienta le attività dell’uomo e le relazioni con i suoi simili, con l’ambiente e con la dimensione spirituale.
Andremo a danzare per risvegliare questa memoria universale custodita nel nostro corpo, per sentirci più vivi.
Biodanza a Salerno con Sandra Toffanin
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Ritrova l’allegria e la vitalità nell’armonia della musica e la relazione con gli altri.
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9:00/13:00 – 14:00/18:00
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